Quante volte ci siamo fermati in sala e abbiamo guardato i nostri ragazzi e ci siamo chiesti.. ma quanto gioca? Oppure quante volte non li sentiamo fiatare e ci accorgiamo che sono chiusi in camera da letto a giocare con le loro cuffie e il loro joystick?
Vorremo provare a darvi dei consigli su quali siano i valori di riferimento per la valutazione dei tempi di utilizzo dei devices in base alla fascia d’età.
0-2 anni:il bambino non riesce ancora ad elaborare le immagini in movimento.Per questa fascia di età i libretti di stoffa sono i più indicati.Il contatto con i media digitali dovrebbe essere per lo più evitato, anche se questo risulta difficile per la vicinanza con fratelli/sorelle o genitori che ne fanno uso.
3-5 anni:a questa età i bambini diventano sempre più autonomi e vogliono fare da soli le proprie scoperte, ivi compreso l’universo digitale in cui i loro genitori o fratelli/sorelle sono molto coinvolti. Hanno però bisogno di essere accompagnati. L’uso di media digitali a questa età dovrebbe essere molto limitato, con particolare attenzione ai tempi di utilizzo e alla necessità di accompagnamento (per esempio: 20 minuti al giorno, accompagnati).
6-10 anni: l’utilizzo di apparecchiature tecnologiche con connessione internet aumenta sempre di più. I ragazzi guardano soprattutto video e film e navigano su siti per ragazzi. Anche la messaggistica inizia a diventare interessante.
L’indicazione (OMS) è di circa 45 minuti al giorno.
11-13 anni: in questa fase i ragazzi iniziano ad organizzarsi in autonomia il proprio tempo libero e il proprio utilizzo dei mezzi digitali. Smartphone e social media acquistano sempre maggiore importanza. I ragazzi si avventurano da soli in rete e inevitabilmente incappano in offerte e contenuti non adatti alla loro età.
E’ quindi molto importante che i genitori cerchino il dialogo con i propri figli e si riferiscano con cognizione di causa ai media e ai loro contenuti. Gli esperti consigliano il possesso di uno smartphone con connessione internet soltanto a partire da questa età.
Tempi consigliati di utilizzo: circa 60-90 minuti al giorno.
Dai 14 anni: i ragazzi diventano sempre più autonomi e vogliono utilizzare il proprio smartphone a proprio piacimento. Fate comunque attenzione a non lasciare soli i vostri figli di fronte alle offerte e ai contenuti digitali e interessatevi alle loro abitudini di utilizzo.
Favorite offerte alternative per il tempo libero.
A questa età si può arrivare a tempi di utilizzo anche molto elevati: osservate i vostri figli, il loro ambiente scolastico e le loro abitudini nel tempo libero.
Se un uso prolungato dei mezzi digitali porta a trascurare altre cose, potete regolare i tempi di utilizzo.
Più che l’assoluto rispetto dei tempi, conta l’equilibrio tra le attività con e senza l’uso di mezzi digitali.
Fino ai 10 anni è bene non superare un certo limite di utilizzo.
Con ragazzi più grandi può aver senso concordare un contingente di ore settimanali di utilizzo.
In questo modo i ragazzi dispongono di regole precise e condivise a cui attenersi.
In famiglia e con gli amici sostenete e favorite attività che non richiedano l’utilizzo di media,
in modo che giochi, apps e internet non diventino per i vostri figli il mezzo privilegiato per contrastare la noia, i problemi e lo stress.
Pianificate nella vostra famiglia dei tempi in cui le apparecchiature digitali sono bandite,
come per esempio i pasti, o il momento dei compiti o di sera nella propria camera.
Quando è troppo?Innanzitutto non ci si deve preoccupare se per un certo periodo i videogiochi o lo smartphone occupano una posizione di primissimo piano.
Armeggiare intensamente con nuovi media digitali fa parte della crescita:
si tratta di curiosità, spinta alla conoscenza, ricerca di un’identità e esperienza (digitale) condivisa con i propri pari.
QTuttavia per alcuni ragazzi e giovani l’eccesso resta tale e può portare a comportamenti problematici.
Nella maggior parte dei casi l’eccessivo utilizzo dei mezzi digitali diminuisce spontaneamente.
uando è troppo?
Cercate aiuto se per un periodo prolungato vostro/a figlio/a:
- trascura sempre più interessi e attività a beneficio dell’uso di mezzi digitali,
- ti allontana sempre più dal suo ambiente sociale,
- trascura molto le amicizie e le relazioni familiari,
- compromette scuola o lavoro a causa del consumo di mezzi digitali
- manifesta sintomi di astinenza, come nervosismo estremo e aggressività,
- è perennemente stanco/a perché sostituisce la notte con il giorno,
- trascura l’igiene e l’alimentazione.